Google trova tutto anche i file MP3
Incredibile ma vero! Con il più famoso motore di ricerca scovare musica è facile come accendere il PC ! Che Google sia il search engine che restituisce
i risultati più pertinenti, nonché
uno dei più aggiornati e completi,
non è certo un segreto. Non tutti sanno però
che le risorse trovate da Google costituiscono
soltanto la punta dell’iceberg rispetto
all’infinità di pagine e documenti realmente
indicizzati dal motore..
Cercare con gli hacks
Il potente spider di Google, ovvero il software che scansiona continuamente il Web in
cerca di nuove risorse, indicizza e rende disponibili quotidianamente un’infinità di
contenuti. Se, con una ricerca tradizionale possiamo facilmente trovare siti Web, mappe,
notizie, video, libri e documenti che gli autori hanno deliberatamente deciso di pubblicare
on-line, accade anche che lo spider Google riesca a infiltrarsi nei server lasciati
inconsapevolmente “aperti” da chi li gestisce, finendo per individuare collegamenti a
file di ogni tipo, dagli MP3 ai video, dagli e-book ai font di sistema, e, addirittura, servizi Web
riservati ad aziende o enti pubblici.
Utilizzando gli hacks, ovvero una serie di parole chiave poco note e specifiche formule
di composizione (chiamate dagli esperti rispettivamente stringhe e sintassi), si possono
raffinare e indirizzare i risultati delle ricerche fino a individuare risorse inaspettate,
come link a canzoni in formato MP3 ospitate
su server privati, o indirizzi per accedere a proxy che consentono di navigare in completo
anonimato.
Trovati tali link, risulta tecnicamente semplice scaricare i file o accedere
ai servizi Web individuati: basta un clic !
L’altro lato della medaglia
Al contrario di quanto accade con il file sharing,
dove teoricamente ogni utente decide volontariamente di condividere documenti
e file con altre persone, questa tecnica offre accesso a risorse che quasi sempre sono rese
disponibili “per errore”. Anche qualora i file scaricabili non fossero protetti dal diritto
d’autore, non è affatto scontato che sia permesso a tutti di scaricarli e utilizzarli senza
richiederne l’autorizzazione. Pur essendo semplice, occorre prestare attenzione a
cosa si scarica e a quale server ci si collega, anche per via della crescente diffusione di virus
all’interno di quelli indicizzati da Google.
Insomma, scovare con il motore di ricerca i link a MP3 potrebbe essere facile, ma non
per questo vi è la certezza che sia legale o sicuro!
Nello specifico, vedremo come individuare link a risorse nascoste utilizzando il
software gratuito GoogleHacks un progetto
OpenSource (non realizzato dai laboratori Google) sviluppato appositamente per verificare
la vulnerabilità di server e siti. Il software consente infatti di eseguire in maniera
estremamente semplice e rapida, anche le più complesse stringhe di ricerca. Analizzeremo
inoltre qualche hack manuale per migliorare la ricerca delle foto e far tradurre a Google
pagine di siti in lingua straniera. Google: se lo conosci... lo usi sempre più!
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