Pagina 6 di
8
Internet
Come detto precedentemente il protocollo
IP non svolge alcun tipo di controllo per assicurarsi del buon esito dei trasferimento
dei dati. Di conseguenza i pacchetti possono andare perduti o non arrivare in
sequenza.
Il ruolo svolto da IP è quello di
aggiungere a ciascun pacchetto una intestazione contenente una serie di informazioni
per poter effettuare il corretto instradamento dei dati.
L'intestazione contiene:
·
l'indirizzo IP dell'origine: è l'indirizzo IP assegnato al mittente
·
l'indirizzo IP del destinatario: è l'indirizzo IP assegnato al destinatario
·
il protocollo di trasporto (TCP o UDP): serve ad indicare all'host destinatario
il tipo di trasporto e di conseguenza il modo in cui manipolare i dati ricevuti
·
checksum: è il CRC calcolato sui dati trasferiti/da trasferire che permette di
verificare l'integrità dei dati
· TTL
(Time-To-Live): il tempo di durata in vita di un datagram; alla partenza viene
assegnato un valore predefinito che diminuisce ad ogni attraversamento di un
router; quando il TTL raggiunge il valore zero viene il datagram viene tolto
dalla rete;
Nello strato del trasporto si trovano i due protocolli TCP e UDP
che hanno il compito di trasportare i dati da un host all'altro.
Il TCP si occupa delle comunicazioni
orientate alla connessione. Questo sisgnifica che quando due host comunicano
utilizzando come trasporto il TCP, è necessario che tra di essi si instauri una sessione.
Nel corso di trasmissioni di questo
tipo ci si serve di numeri sequenziali e di conferme per assicurare il trasferimento
con successo dei dati.
In pratica ciascun frammento di dati
viene numerato e spedito al destinatario.
Il destinatario una volta ricevuti
i frammenti provvede ad inviare al mittente un messagio di avvenura ricezione
dei frammenti.
A questo punto il mittente provvede
ad inviare i frammenti successivi.
In caso di mancata conferma dell'avvenuta
ricezione da parte del destinatario il mittente provvede a spedire di nuovo i
frammenti.
Questo meccanismo ovviamente appesantisce
la trasmissione, ma assicura un elevato grado di affidabilità.
Utilizzando invece il protocollo
UDP non vi è certezza dell'avvenuta ricezione da parte del destinatario dei dati
spediti, ma in compenso la trasmissione risulta più semplice e veloce.
Quest'ultimo protocollo viene utilizzato
nei casi in cui la velocità di trasmissione sia più importante della sicurezza
della trasmissione (per es. in applicazioni real-time)
Confronto TCP/IP - modello
OSI
Riportando in tabella i modelli a
strati TCP/IP ed OSI si possono fare una serie di confronti.
Modello
OSI |
|
Applicazione |
Applicazione |
Presentazione |
|
Trasporto |
Trasporto |
Rete |
Internet |
Collegamento
dati |
|
Fisico |
1. nel
modello TCP/IP gli strati fisico e collegamento dati sono fusi
nello strato della rete. In pratica non viene fatta alcuna distinzione
tra la scheda di rete ed i loro driver, e questo consente di implementare il TCP/IP
in qualsiasi topologia di rete.
2. Lo
strato Internet del TCP/IP, in cui viene implementato il protocollo
IP, corrisponde allo strato di rete del modello OSI: entrambi si occupano
dell'instradamento dei dati.
3. lo
strato di trasporto nei due modelli è analogo, ed entrambi permettono
che tra i due host si stabilisca una sessione.
4. lo
strato dell'applicazione TCP/IP, infine è il merge degli strati di applicazione,
presentazione e sessione del modello OSI
Protocolli nello strato Internet
Lo strato Internet comprende il
protocollo IP, ma quest'ultimo non è l'unico protocollo implementato in questo
strato.
Altri protocolli situati nello strato
Internet sono:
· ARP
(Address Resolution Protocol)
· ICMP
(Internet Control Message Protocol)
· IGMP
(Internet Group Management Protocol)
Il protocollo ARP si occupa di mettere
in relazione gli indirizzi IP con gli indirizzi MAC.
Alloquando viene richiesta la spedizione
di dati ad una macchina con un dato indirizzo IP, ARP immette una richiesta sulla
rete mediante la quale chiede all'host con quell'indirizzo di rispondegli notificandogli
il proprio indirizzo MAC.
Ricevuta la risposta la corrispondenza
IP -> MAC viene mantenuta in una cache al fine di evitare di ripetere l'operazione
nel caso venisse richiesta una spedizione allo stesso indirizzo.
La cache ha ovviamente una dimensione
predefinita. Nel caso in cui la cache fosse piena, l'aggiunta di una nuova voce
porta all'eliminazione della voce più vecchia presente.
Con il comando arp è possibile
visualizzare il contenuto della cache.ù
ICMP fornisce un meccanismo di monitoraggio
sugli errori e messaggi di controllo per l'insieme dei protocolli TCP/IP.
Il protocollo ICMP può svolgere
le seguenti funzioni:
·
fornire messaggi di echo e di risposta per verificare l'attendibilità di una
connessione tra due host
·
reindirizzare il traffico per fornire un instadamento più efficiente nel caso
di intasamento di un router
· emettere
un messaggio di time-out quando il TTL di un datagram viene superato
·
fornire un messaggio di inibizione dell'origine per dire ad un host di rallentare
le proprie comunicazioni per non intasare un router
Uno dei programmi più comunemente
usati che fanno uso di questo protocollo è il ping (Packet INternet Groper).
|