
a cura di Casper - pagina
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Network
ICE è una interessante azienda californiana,
con sedi distaccate nei principali continenti, che sembra
aver preso molto sul serio la promozione della sicurezza
con strumenti innovativi. Il celebre supereroe rosso
che rappresenta il simbolo di BlackICE Defender fa sfoggio
di muscoli tanto sulle workstation private quanto sui
computer delle reti aziendali, con applicativi adeguati
al diverso carico di lavoro.
Eppure
alcuni sostengono che non si tratti di un firewall,
perchè non provvede a intercettare e filtrare
anche il traffico in uscita dalla macchina sulla
quale è installato. Fra i più feroci detrattori
di BlackICE Defender si è schierato il noto consulente
di sicurezza informatica americano Steve
Gibson,
affermando che applicativi come questo generano nell'utente
un falso senso di sicurezza, dovuto al fatto che il
sistema è isolato dall'esterno mentre eventuali
contaminazioni da parte di virus e trojans già presenti sul PC possono
tranquillamente comunicare con l'esterno indisturbati.
Naturalmente,
si tratta di una polemica tendenziosa. Il pubblico cui
si rivolge BlackICE Defender non è costituito
dai milioni di utenti finali che, non comprendendo probabilmente
nulla di ciò che stanno facendo, installano in
massa prodotti gratuiti come Zone
Alarm o Tiny
Personal Firewall: stiamo parlando di un sofisticato
intrusion detection tool con funzioni di personal firewall,
ed è a mio avviso del tutto fuori luogo confrontare
applicativi quantomeno diversi. Per questo stesso motivo,
se Zone Alarm giunge all'estremo di essere configurabile
trascinando un banalissimo cursore e ben difficilmente
richiederebbe un tutorial per essere utilizzato, BlackICE
Defender rende al meglio se le opzioni disponibili vengono
attentamente calibrate. Considerato inoltre che il modulo
residente in memoria protegge il sistema secondo la
configurazione stabilita, anche quando l'interfaccia
utente non viene caricata, non c'è dubbio che
siamo di fronte a doti di flessibilità e versatilità di particolare
rilievo.
Gli
utenti più smaliziati troveranno estremamente
interessante il quadro completo e dettagliato dell'attività
di rete, che questo programma è in grado di trarre
analizzando il normale traffico che tutti i giorni un
qualunque PC si trova ad affrontare durante la connessione
a Internet. Per approfondire le caratteristiche di BlackICE
Defender, è disponibile documentazione tenica
riguardante le ragioni che secondo Network ICE suggeriscono
l'opportunità di associare
un rilevatore di intrusioni alle più classiche
funzioni firewall. Sul sito dell'azienda è inoltre possibile consultare
una accurata e scorrevole guida
introduttiva alla protezione degli home computers che sarà di aiuto per chiarire eventuali dubbi
sulla necessità di adottare questo o altri dispositivi
di difesa.
Concludo
ricordando che BlackICE Defender può essere acquistato
in rete al prezzo di 39.95$, che danno diritto a
un anno di aggiornamenti. Trascorso questo termine,
ogni anno successivo ha un costo di 19.95$, ampiamente
giustificati dal costante impegno del produttore nel
tenere aggiornato l'engine di rilevamento e la vastissima
documentazione liberamente consultabile in rete.
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