Modifica il menu Start di Windows 7
A differenza di Vista, in Windows 7 c’è un accesso più rapido al comando di spegnimento del computer. Basta infatti accedere al menu Start per dare la “buonanotte” al nostro amato computer. Tuttavia, ci sono azioni molto più complesse da attivare, che potrebbero beneficiare di un trattamento preferenziale come quello appena visto. Per esempio, cambiare un utente, disconnettere l’account che stiamo utilizzando o riavviare il sistema. Due clic e via, tutto fatto! Il nuovo sistema operativo Microsoft, per fortuna, consente una rapida personalizzazione di buona parte dei suoi comandi, spegnimento incluso. Così possiamo sostituirlo con azioni che usiamo più di frequente, come quelle citate. Il vantaggio principale è naturalmente la velocità, ma per i più pasticcioni si evita, in questo modo, di cliccare erroneamente sul comando di spegnimento, selezionando, mal che vada, un’altra azione. E a questo punto sorge spontanea la domanda: quali azioni?
Cambia utente e Disconnetti sono quelle legate agli account utente di Windows. In pratica, ogni volta che avviamo il sistema operativo accediamo a una specifica scrivania (desktop), ma se il computer è condiviso tra più utenti è giusto che ciascuno acceda alla propria. Gli account utente servono proprio a questo e coi due comandi appena visti passiamo alla scrivania di un altro utente, oppure usciamo dalla nostra per accedere al menu di selezione dei vari account. L’opzione Blocca, invece, ci riporta alla schermata di accesso all’account che stiamo usando. E se è protetto da password, dovremo inserirla per accedere al sistema. Utile se ci allontaniamo spesso dal PC e non vogliamo che familiari o colleghi sbircino sul monitor. Riavvia il sistema, infine, fa esattamente quel che promette: riavvia il sistema operativo e lo riporta alle condizioni di partenza, in men che non si dica. L’opzione Ibernazione, non presente su tutti i computer (deve essere supportata dal BIOS della scheda madre), memorizza lo stato in cui si trova il sistema in quel dato momento, per poi spegnerlo del tutto. Alla riaccensione, troviamo il computer così come l’abbiamo lasciato. Fantastico, vero? Sospendi funziona più o meno allo stesso modo, ma in questo caso il computer non viene spento del tutto. Viene portato, piuttosto, in uno stato di basso consumo energetico e il ripristino del sistema, rispetto all’ibernazione, è più veloce (tra i due e i quattro secondi). Vediamo adesso come sostituire il comando associato al pulsante di arresto del Sistema per creare una scorciatoia alla funzione di ibernazione.
1 - Dal Desktop di Windows 7 clicchiamo col pulsante destro del mouse su uno spazio libero della taskbar, ossia la barra orizzontale in basso. A questo punto, nel menu visualizzato, selezioniamo Proprietà.

2 - Nella finestra Proprietà della barra delle applicazioni e del menu Start clicchiamo sulla scheda Menu Start, espandiamo il menu a tendina Azione del pulsante di Alimentazione e diamo un’occhiata…

3 - Quante opzioni! Per sostituire il comando predefinito Arresta il sistema clicchiamo su una nuova azione (ad esempio Ibernazione) e confermiamo con Ok. Clicchiamo su Start e controlliamo il risultato!

Approfondimento: Ibernazione “ibrida”
La funzione di ibernazione non è disponibile su tutti i computer. Tuttavia, se siamo certi di avere nel disco fisso uno spazio libero pari ad almeno il doppio di quello utilizzato, c’è un trucchetto per vivere felici e ibernati. Clicchiamo Start e digitiamo Opzioni risparmio energia, premiamo Invio. Clicchiamo su Modifica impostazioni di sospensione del computer, poi su Cambia impostazioni avanzate risparmio energia. Apriamo il menu Sospensione e quello Consenti sospensione ibrida e impostiamo la voce su Disattivata. Clicchiamo Applica e Ok. L’ibernazione è ora disponibile come opzione.
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