Lo scova password dei file RAR

Hai dimenticato il codice di sblocco di un archivio compresso e non sai come accedere al suo contenuto? Vediamo come effettuare un attacco di tipo brute force per trovare le password degli archivi compressi

Tra i siti Web, reti Wi-Fi, account di sistema, smartphone, bancomat e chi più ne ha più ne metta, le password o i PIN da ricordare mandano in tilt chiunque usi attivamente il Web o qualsivoglia dispositivo tecnologico evoluto, e questo nonostante ognuno di noi abbia inventato un proprio stratagemma per non dimenticarle. Uno dei metodi più utilizzati è quello di trascrivere le password su fogliettini di carta. A parte il fatto che si tratta di una soluzione per niente sicura, a meno di non conservare l’appunto in cassaforte, il metodo è "valido" solo se le password da ricordare sono limitate. C'è poi chi invece utilizza un approccio tanto semplice quanto rischioso, avere una sola chiave per tutte le serrature. Il rischio che si corre in questo caso è quello che chi trova la chiave avrà libero accesso a tutti i nostri averi reali e virtuali. Una soluzione sicura per non dimenticare più le password esiste ed è anche piuttosto semplice da attuare. Basta ideare una chiave di codifica personalizzata. Ad esempio, è sufficiente associare un numero a una lettera per rendere molto più complessa una password, ma ugualmente facile da ricordare. Per fare un esempio, le lettere A, E e O possono essere sostituite con 4, 3 e 0 (zero), e utilizzate in combinazione con il nome del sito o servizio per creare una password blindata (ad esempio, giuseppefacebook = gius3pp3f4c3b00k).

Recuperi impossibili

Dimenticare una password è capitato a chiunque di noi. Fortunatamente, nel caso di chiavi di accesso a siti Web, PIN e account di sistema il recupero è sempre possibile. Tutt'altra situazione è quella che si presenta quando la password protegge un contenuto archiviato nel nostro computer. Le esigenze di riservatezza ci impongono di proteggere con una password singoli documenti o interi archivi, ma se la dimentichiamo nessuno può aiutarci e il recupero del contenuto diventa praticamente impossibile. Quella che affrontiamo stavolta, è la sfida di chi deve accedere a un archivio in formato RAR protetto da password. Lo strumento principale per affrontare il problema è la pazienza. Infatti, se non ricordiamo affatto la password, il recupero può richiedere anche diverse ore. Con qualche indizio, invece, il recupero diventa molto più rapido. In ogni caso, solo ricorrendo alla "forza bruta" e all'aiuto di RAR Password Finder possiamo riuscire nell'impresa che ci consentirà di estrarre il prezioso contenuto dell’archivio RAR. Ecco come effettuare un attacco brute force per trovare le password degli archivi RAR.

Estraiamo l'archivio PasswordFinder.zip (scaricabile da qui ed eseguiamo il file pt-rar101.exe. Clicchiamo per tre volte su Next, confermiamo con Install e usciamo dalla procedura di setup facendo clic su Finish.

Avviamo RAR Password Finder e clicchiamo su Accept. Indichiamo con Browse il percorso dell'archivio protetto da password e, nel caso lo ricordiamo, usiamo il menu Character set per suggerire se la password era composta da lettere, numeri o entrambi.

Clicchiamo Go per avviare il processo di recupero. Il tempo richiesto dipende dalla lunghezza e complessità della password e dagli indizi che ricordiamo. Quando RAR Password Finder terminerà il recupero, comparirà una finestra con la password per aprire l'archivio.

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