Regole Spicciole di tecnica Fotografica
Non tutte le foto si prestano ad essere inserite in cornici tridimensionali. Il soggetto da scontornare e fare uscire dal box deve risaltare in modo chiaro ed essere in una posizione che giustifichi l’applicazione dell’effetto.
Vanno quindi scartati i paesaggi generici, i ritratti in primo e primissimo piano e gli sfondi troppo complicati. Se abbiamo delle foto già pronte è più comodo, ma l’ideale è ovviamente scattarne una ad hoc tenendo presente alcune semplici regole.
L’inquadratura
Nel nostro caso la classica regola dei terzi non ha molto valore. Quello che ci serve, infatti, è solo un soggetto che spicchi sullo sfondo. Una figura intera o un mezzobusto per le persone, meglio se riprese di profilo, una vista dal basso o dall’alto per un oggetto. Quel che dobbiamo cercare, in definitiva, è l’inquadratura che offra la giusta angolazione e che permetta un facile scontorno.

La profondità di campo
Quando scattiamo una foto ricordiamo che più si apre il diaframma, abbassandone i valori, e più si riduce la profondità di campo. Un valore ƒ 2.8 ci permetterà di scattare foto luminose anche con poca luce, ad esempio al tramonto o all’alba e metterà in risalto il soggetto in primo piano sfocandone lo sfondo.
Al contrario un ƒ 11 in un momento di forte luce, come il mezzogiorno estivo, ci permetterà di riquadrare il nostro soggetto con uno sfondo adeguato. Facciamo attenzione, inoltre, al fatto che l’apertura del diaframma è correlata anche ai tempi di esposizione.
Più il diaframma è aperto e minori saranno i tempi necessari. Questo può risultare importante se il nostro soggetto è in movimento rapido o imprevedibile. In condizioni di luce normali si può lavorare in modalità Apertura di diaframma, impostando la modalità A sulla ghiera di selezione della fotocamera e scegliendo un valore ƒ 5.6 e poi settando un valore di ISO 100.

La luce giusta
Un altro fattore importante è la luce. Ne serve la giusta quantità, per non avere foto mosse o troppo sgranate, ma anche la giusta qualità per non avere ombre indesiderate. Tenuto conto che il soggetto andrà scontornato e verrà aggiunta un’ombra, dovremo fare attenzione anche a come ci poniamo rispetto alla fonte luminosa ed evitare sempre i controluce.
Il flash è meglio usarlo con parsimonia e preferire la luce ambiente, magari aumentando l’apertura o usando un cavalletto, se possibile. Se proprio è necessario usare il flash, quando ritraiamo una persona ricordiamoci d’impostare l’opzione anti occhi rossi, ormai presente su tutti i modelli di fotocamera.

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