Digito Ergo Sum

La peculiarità di Facebook stà nel fatto di ESISTERE - se sei presente sulla rete : ESISTI - altrimenti non sei nessuno, un po' come il grande fratello televisivo, ma se ci pensate a parte Taricone e pochi altri - il resto della truppa mediatica propostaci in questi anni, dopo una stagione passata a fare i pagliacci per le discoteche, sono tornati alla loro pizzeria o al loro frutta e verdura. (più che onorevole dal mio punto di vista - ma si sa i veterani del web sono degli Zotici)

Un po' come lo sfigato del liceo, il secchione, quello evitato da tutti, ma su Facebook, vuoi per qualche foto ben riuscita e molte volte ritoccata, vuoi per poter mostrare ciò che non si è , il tutto risulta essere un irresistibile gioco alla popolarità . E allora vai con la fondazione di gruppi, vai con i link spammoni allo scopo di promuovere la propria creatura (che è e resterà proprietà di Facebook in realtà)

- Sei forse del giro di SANCIO? - sai è importante mettere la fotina! - Ma tu quanti amici c'hai? Io ne ho di più

Mi è sempre risultata poco comprensibile la necessità, di raccontare i ca##i / fatti propri agli altri . In questo video molto esplicativo una ragazza americana, vi farà capire ciò che intendo :

In soldoni (per quei 18 lettori che non capiscono l'inglese) :

Se stai guardando questo video probabilmente , stai spesso su Internet, se stai sul web è probabile che tu stia collegato su Facebook, ami connetterti, riconnetterti , non ti serve ricordare i compleanni degli amici, ma soprattutto ami fare commenti esprimendo le tue emozioni .

Ora nella vita reale non abbiamo sogni o sentimenti che andremmo a raccontare a TUTTI i nostri amici, o a tutti quelli che conosciamo, meno che mai in dettagli così personali . Equivale più o meno a prendere un MEGAFONO (vedi filmato 0:49), andare sul campanile del Duomo della Vostra città e raccontare a tutti: Christine sta sognando un barattolo di pop-corn burroso (rif. filmato).

PERCHÈ ? : perchè semplicemente verreste presi per pazzi

Ora sappiate che ogni volta che rispondete / commentate / linkate, non vi fate i fatti Vostri insomma , una foto o un link, tutto ciò finisce sul web visibile a tutti anche amici degli amici e soprattutto rimane in Facebook ( i backup dei database SQL servono proprio a questo ) ma non solo , ogni volta che permettete ad un'applicazione di accedere al vostro profilo, l'applicazione stessa ( o meglio il suo creatore) potrà farne l'uso che più gli piace dei vostro dati, magari vendendoli a una multinazionale o passandoli ad Ahmadinejad .

E quindi ??
Volevate entrar a far parte del Grande Fratello?? complimenti ci siete riusciti

Non quello televisivo, bensì quello reale, descritto da G. Orwell nel 1948, quello che parla del controllo totale delle persone, della categorizzazione delle stesse, e dell'archiviazione dei loro gusti in un supporto magnetico.

N.D.R. : Aggiornamento del 08 Luglio 09 - Vi consigliamo di leggere l'articolo apparso in questi giorni in merito alla nascita di Facebook, scritto da uno dei primi collaboratori del noto portale

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