Sondaggio: Fini: Diritto di voto per gli extracomunitari regolari. Sì o No?

Brunok · 08-10-2003, 03.11.20

Un annuncio a sorpresa, anzi due; il tema, quello delicato dell'immigrazione: via le quote d'ingresso e diritto di voto amministrativo per gli extracomunitari regolari. Intenzioni niente di meno che del vice presidente del consiglio Fini, firmatario insieme al ministro per le riforme e leader leghista Bossi, della legge sull'immigrazione......

articolo

Ora anche lui dopo la sparata sulle droghe comincia a vanneggiare...
Ma dove, in quale paese un semplice emigrato anche se regolare ha diritto al voto? Hanno diritto al voto i cittadini, quindi bisogna essere naturalizzati. Il che è tutto un altro discorso....

Stalker · 08-10-2003, 08.27.58

Se ne sta già parlando in Berluska & Co.

Dinfra · 08-10-2003, 09.45.17

Si parla di dare il voto agli immigrati che risiedono stabilmente in Italia e a determinate condizioni solo per le amministrative.

Non mi sembra una cattiva idea, anche se è vero che la Costituzione prevede il diritto di voto solo per i cittadini italiani e del resto saremmo il primo paese ad avere una legge del genere, inoltre bisogna considerare le implicazioni che derivano dal fatto che siamo inseriti nell'Unione Europea.

Quindi prima che ciò possa avvenire bisognerà valutare bene la situazione e risolvere molte questioni pratiche.

Billow · 08-10-2003, 09.49.26

CONTRARIO....

mia moglie malgrado abbia acquisito la cittadinanza, e pur essendo nata a 103 km da trieste....

non HA tutt'ora diritto al voto....

ed è giusto così.... !!!!!

Fëanor · 08-10-2003, 10.10.44

non so...

sono REGOLARI?
pagano le tasse?
allora secondo me hanno diritto al voto...

Dinfra · 08-10-2003, 10.19.40

Quota:

Originariamente inviato da Fëanor
non so...

sono REGOLARI?
pagano le tasse?
allora secondo me hanno diritto al voto...

(Y)

JMass · 08-10-2003, 10.43.32

Quota:

Originariamente inviato da Fëanor
non so...

sono REGOLARI?
pagano le tasse?
allora secondo me hanno diritto al voto...

(Y)
Se pagano le tasse hanno diritto di votare per le amministrative. Il fatto è che Fini con questo vuole rompere le balle alla Lega...

Sabba · 08-10-2003, 10.43.38

si dice che devono rispettare le leggi del paese che li ospitano? benissimo! allora anche le leggi dei paesi che li ospitano (ma che brutta parola!!!)devono rispettare loro.....
lo stato come unità etnico-linguistica è superato.....e ne sono contento!!!
In fondo come cittadini non siamo tutti dipendenti dell'azienda Italia? E allora? stessi diritti e doveri per tutti i "lavoratori"!

Stalker · 08-10-2003, 10.52.03

Quota:

Originariamente inviato da Fëanor
non so...

sono REGOLARI?
pagano le tasse?
allora secondo me hanno diritto al voto...

Infatti. Hanno diritto di dire la loro su chi li governa.

Stalker · 08-10-2003, 11.02.06

Una idea per mods/admins... perche' non alleghiamo a questa discussione un bel sondaggio contrario/favorevole ? Puo' anche darsi che ci sia una maggioranza silenziosa di persone che non hanno voglia di dire la loro ma che sono contrarie a questa proposta di Fini.

Brunok · 08-10-2003, 11.57.30

Quota:

Originariamente inviato da Fëanor
non so...

sono REGOLARI?
pagano le tasse?
allora secondo me hanno diritto al voto...

Non è assolutamente giusto: diventa un privilegio nei confronti di tutti gli altri cittadini del mondo, i quali possono votare solo in un paese, o in quello di origini o in quello di NATURALIZZAZIONE.
I residenti rimangono cittadini del loro paese ed è in quello e SOLO in quello che hanno tutto il sacrosanto diritto di votare.

Non basta essere residenti anche regolari bisogna essere CITTADINI! Non si può essere in un paese provvisoriamente (magari se ne vanno pochi mesi dopo da un'altra parte) bisogna essere definitivi per decidere le sorti di un paese.
E' così DAPPERTUTTO!!!! E poi si ha diritto a votare per chi si vuole. Se amano tanto l'Italia chiedano la cittadinanza in pochi anni la possono avere, sennò regalo la mia!

Gli italiani all'estero NON possono votare da NESSUNA parte e fino a poco tempo fa non lo potevano fare nemmemo per il proprio.... visto che questo molto più che legittimo diritto è stato loro dato solo poco fa.

Tutti gli altri sono cittadini di serie B forse? Gli immigrati sono dei privilegiati? E solo quelli in Italia? Ecco perchè questo paese fa sempre più schifo, è l'unico al mondo senza un pò di amor proprio, nemmeno in Ruanda (con tutto il rispetto e per dirne solo uno a caso potevo dire Burundi o Timbuctù) farebbero una baggianata simile.

Io lo posso dire perchè ho vissuto anni lontano, di qua e di là so cosa significhi stare lontano e per votare in loco avrei dovuto e potuto naturalizzarmi. Se passa una schifezza simile che ci farebbe rider dietro in tutto il mondo stavolta prendo la cittadinanza del primo paese che mi capita piuttosto. Come diceva il compianto Gaber è proprio vero che almeno in taluni casi non mi sento italiano, e per fortuna o purtroppo lo sono.

Da Fini questo non me lo sarei aspettato proprio... era l'unico del gruppone che più o così il gioco degli avversari. Gli autogol in serie continuano...

08-10-2003, 12.33.02

Quota:

Originariamente inviato da Sabba
si dice che devono rispettare le leggi del paese che li ospitano? benissimo! allora anche le leggi dei paesi che li ospitano (ma che brutta parola!!!)devono rispettare loro.....
lo stato come unità etnico-linguistica è superato.....e ne sono contento!!!
In fondo come cittadini non siamo tutti dipendenti dell'azienda Italia? E allora? stessi diritti e doveri per tutti i "lavoratori"!

(Y)

Il sondaggio si potrebbe anche fare... Ma io sono per il voto palese e il coraggio delle opinioni...

Stalker · 08-10-2003, 12.49.56

Quota:

Originariamente inviato da Eccomi

Il sondaggio si potrebbe anche fare... Ma io sono per il voto palese e il coraggio delle opinioni...

Era solo per vedere dei numeri...Poi puo' votare chi ha voglia di dire la sua e chi no...
Shhhh.....

Billow · 08-10-2003, 12.54.11

Quota:

Originariamente inviato da brunok

Non è assolutamente giusto: diventa un privilegio nei confronti di tutti gli altri cittadini del mondo, i quali possono votare solo in un paese, o in quello di origini o in quello di NATURALIZZAZIONE.
I residenti rimangono cittadini del loro paese ed è in quello e SOLO in quello che hanno tutto il sacrosanto diritto di votare.

Non basta essere residenti anche regolari bisogna essere CITTADINI! Non si può essere in un paese provvisoriamente (magari se ne vanno pochi mesi dopo da un'altra parte) bisogna essere definitivi per decidere le sorti di un paese.
E' così DAPPERTUTTO!!!! E poi si ha diritto a votare per chi si vuole. Se amano tanto l'Italia chiedano la cittadinanza in pochi anni la possono avere, sennò regalo la mia!

Gli italiani all'estero NON possono votare da NESSUNA parte e fino a poco tempo fa non lo potevano fare nemmemo per il proprio.... visto che questo molto più che legittimo diritto è stato loro dato solo poco fa.

Tutti gli altri sono cittadini di serie B forse? Gli immigrati sono dei privilegiati? E solo quelli in Italia? Ecco perchè questo paese fa sempre più schifo, è l'unico al mondo senza un pò di amor proprio, nemmeno in Ruanda (con tutto il rispetto e per dirne solo uno a caso potevo dire Burundi o Timbuctù) farebbero una baggianata simile.

Io lo posso dire perchè ho vissuto anni lontano, di qua e di là so cosa significhi stare lontano e per votare in loco avrei dovuto e potuto naturalizzarmi. Se passa una schifezza simile che ci farebbe rider dietro in tutto il mondo stavolta prendo la cittadinanza del primo paese che mi capita piuttosto. Come diceva il compianto Gaber è proprio vero che almeno in taluni casi non mi sento italiano, e per fortuna o purtroppo lo sono.

Da Fini questo non me lo sarei aspettato proprio... era l'unico del gruppone che più o così il gioco degli avversari. Gli autogol in serie continuano...

Approvato in toto e di + ...

siamo il solito STATO/barzelletta per cui tutto il mondo ci ride dietro...
comprese le Ferrari, compreso Benetton, compreso il PRET a PORTER....

e poi vorremmo il diritto di veto all'ONU...

ma per favore...

Stalker · 08-10-2003, 13.00.39

Per mettere un po' di contraddittorio nella discussione...

Leggo:

...Il diritto al voto "locale" per gli extracomunitari che lavorano con un regolare contratto, pagano le tasse e hanno i contributi previdenziali, esiste da anni in Spagna, in Svezia, in Norvegia, in Olanda e in Danimarca. È riconosciuto in Gran Bretagna, per gli immigrati dai Paesi del Commonwealth. È caldeggiato dalla stessa Unione europea, che con una risoluzione approvata nel 1997 invita gli stati membri a riconoscerlo agli immigrati regolari e residenti da almeno cinque anni...

http://www.repubblica.it/2003/j/sezi...ni/gianni.html

Guarda i risultati del sondaggio: Siete favorevoli al diritto di voto per gli extracomunitari regolari?
Sì	22	55,00%
No	18	45,00%
Partecipanti: 40. Non puoi votare questo sondaggio

08-10-2003, 03.11.20	#1
Brunok The Journalist Top Poster Registrato: 09-04-2002 Messaggi: 3.715	Fini: Diritto di voto per gli extracomunitari regolari. Un annuncio a sorpresa, anzi due; il tema, quello delicato dell'immigrazione: via le quote d'ingresso e diritto di voto amministrativo per gli extracomunitari regolari. Intenzioni niente di meno che del vice presidente del consiglio Fini, firmatario insieme al ministro per le riforme e leader leghista Bossi, della legge sull'immigrazione...... articolo Ora anche lui dopo la sparata sulle droghe comincia a vanneggiare... Ma dove, in quale paese un semplice emigrato anche se regolare ha diritto al voto? Hanno diritto al voto i cittadini, quindi bisogna essere naturalizzati. Il che è tutto un altro discorso....

08-10-2003, 09.49.26	#4
Billow Gold Member Top Poster Registrato: 23-10-1998 Loc.: X Regio - Venetia et Histria Messaggi: 14.119	CONTRARIO.... mia moglie malgrado abbia acquisito la cittadinanza, e pur essendo nata a 103 km da trieste.... non HA tutt'ora diritto al voto.... ed è giusto così.... !!!!! ___________________________________ ___________________________________ .:: ConnectU il Social Network Italiano - Equitalia Class Action ::.

08-10-2003, 10.10.44	#5
Fëanor High King of Noldor Er pistone dell'Urbe Registrato: 12-01-2002 Loc.: Lost Messaggi: 349	non so... sono REGOLARI? pagano le tasse? allora secondo me hanno diritto al voto... ___________________________________ 4 - 8 - 15 - 16 - 23 - 42 Salve, sono Guybrush Threepwood, un temibile pirata. Powered by OsX Tiger Google™ santo subito.

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08-10-2003, 08.27.58	#2
Stalker Hero Member Registrato: 27-11-2000 Loc.: Roma Messaggi: 1.153	Se ne sta già parlando in Berluska & Co.

08-10-2003, 09.45.17	#3
Dinfra Junior Member Registrato: 17-01-2003 Messaggi: 71	Si parla di dare il voto agli immigrati che risiedono stabilmente in Italia e a determinate condizioni solo per le amministrative. Non mi sembra una cattiva idea, anche se è vero che la Costituzione prevede il diritto di voto solo per i cittadini italiani e del resto saremmo il primo paese ad avere una legge del genere, inoltre bisogna considerare le implicazioni che derivano dal fatto che siamo inseriti nell'Unione Europea. Quindi prima che ciò possa avvenire bisognerà valutare bene la situazione e risolvere molte questioni pratiche.

08-10-2003, 10.43.38	#8
Sabba Hero Member Registrato: 13-01-2002 Loc.: Barcellona Messaggi: 540	si dice che devono rispettare le leggi del paese che li ospitano? benissimo! allora anche le leggi dei paesi che li ospitano (ma che brutta parola!!!)devono rispettare loro..... lo stato come unità etnico-linguistica è superato.....e ne sono contento!!! In fondo come cittadini non siamo tutti dipendenti dell'azienda Italia? E allora? stessi diritti e doveri per tutti i "lavoratori"!

08-10-2003, 11.02.06	#10
Stalker Hero Member Registrato: 27-11-2000 Loc.: Roma Messaggi: 1.153	Una idea per mods/admins... perche' non alleghiamo a questa discussione un bel sondaggio contrario/favorevole ? Puo' anche darsi che ci sia una maggioranza silenziosa di persone che non hanno voglia di dire la loro ma che sono contrarie a questa proposta di Fini.

08-10-2003, 13.00.39	#15
Stalker Hero Member Registrato: 27-11-2000 Loc.: Roma Messaggi: 1.153	Per mettere un po' di contraddittorio nella discussione... Leggo: ...Il diritto al voto "locale" per gli extracomunitari che lavorano con un regolare contratto, pagano le tasse e hanno i contributi previdenziali, esiste da anni in Spagna, in Svezia, in Norvegia, in Olanda e in Danimarca. È riconosciuto in Gran Bretagna, per gli immigrati dai Paesi del Commonwealth. È caldeggiato dalla stessa Unione europea, che con una risoluzione approvata nel 1997 invita gli stati membri a riconoscerlo agli immigrati regolari e residenti da almeno cinque anni... http://www.repubblica.it/2003/j/sezi...ni/gianni.html

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