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mao 12-12-2005 00.34.53

Aggiungerei poi che l'ingresso nell'euro non è stato sfavorevole, ma è stato semplicemente l'unico possibile. Vorrei ricordare che i tassi di cambio erano bloccati, e comunque i rapporti tra le monete europee erano quelli. E infatti inizialmente ho pagato per due anni abbondanti tranquillamente in euro, con gli assegni, facendo la divisione lire/1936,27. Il problema è venuto dopo, con la moneta cartacea e la sparizione delle lire, quando i simpatici commercianti hanno deciso senza nessun controllo (è il libero mercato, che ci vuoi fare) di aumentare i prezzi a dismisura: questo secondo me sarebbe capitato anche con un valore diverso.

e poi il buco di bilancio è venuto fuori che non c'era

Dav82 13-12-2005 21.32.45

Berlusconi da "Batti e Ribatti":

"NON ABBIAMO MAI RUBATO"


http://www.vocinelweb.it/faccine/biggrin/pag2/34.gif http://www.vocinelweb.it/faccine/biggrin/pag2/34.gif http://www.vocinelweb.it/faccine/biggrin/pag2/34.gif


"ABBIAMO CREATO 1.5 MILIONI DI POSTI DI LAVORO"


Sì, come per mia sorella, 7/800 euro al mese senza sicurezza del posto... certo, bei posti di lavoro di m€rd@ :rolleyes:



Ma statti zitto va, ignorante :mad:

afterhours 13-12-2005 21.38.49

ben detto Dav (Y)

pensa che l'altro giorno la segretaria di una società interinale mi ha chiamato per una "missione" (mi ha proprio detto così) della durata di 1 giorno...

Flying Luka 13-12-2005 21.39.10

Scusa, prefersisci un impiego senza garanzie a 800 € mese (e intanto cercare qualcosa di meglio) o stare a casa davanti al PC a spedire CV senza uno stipendio?

Dav82 13-12-2005 21.45.19

Bhe Luka, 800 €/mese per in media 22.5 giorni/mese e 8/ore giorno fanno, in mesi normali, 4.5 €/ora... io non lo chiamo lavoro, lo chiamo sfruttamento-legalizzato :(

E questo magari dopo 8 mesi di "stage", che io chiamo stage per i primi due o tre mesi, dopo chiamo "iper-sfruttamento-legalizzato", perchè mia sorella per gli 8 mesi di stage si becca il rimborso dell'abbonamento ATM e dei buoni pasto... e queste aziende ti tengono lì per il periodo di stage e poi ti dicono "no grazie, lei non ha superato il periodo di prova" e tanti saluti, così si trova una sostituta per altri 8 mesi a costo zero o quasi.
Il posto dove è mia sorella è in sempre in cerca di una segretaria... chissà perchè? Perchè la nuova arrivata, una volta capìta l'antifona, alza i tacchi e la smette di farsi sfruttare...

n@ndo 13-12-2005 21.48.23

co-co-co-comeee????

afterhours 13-12-2005 21.50.54

Quota:

Originariamente inviato da Flying Luka
Scusa, prefersisci un impiego senza garanzie a 800 € mese (e intanto cercare qualcosa di meglio) o stare a casa davanti al PC a spedire CV senza uno stipendio?

preferirei un lavoro in cui non venga calpestata la dignità delle persone... fare contratti di 1 giorno è ridicolo...

exion 13-12-2005 22.31.34

Quota:

Originariamente inviato da Flying Luka
Scusa, prefersisci un impiego senza garanzie a 800 € mese (e intanto cercare qualcosa di meglio) o stare a casa davanti al PC a spedire CV senza uno stipendio?
800€ al mese non dovrebbe neanche esistere.

E alla sorella di Dav va ancora bene.

Dav82 13-12-2005 22.38.12

Già... e va bene anche in un senso temporale.

Perchè se adesso si afferma la possibilità di assumere (e senza garanzie tra l'altro, terribile) a queste cifre assolutamente ridicole, mi chiedo quanto queste cifre diminuiranno nel corso del tempo. Ora 800, poi 700, poi 600 e così via... perchè prevale la legge di "o 800 o non ti assumo, tanto qualcuno disperato lo trovo" e allora si accettano 800; e chi offre lavoro allora cercherà di spuntare di meno, tanto i disoccupati disperati ci sono e ci saranno... e allora via a lavorare per 700 €/mese.

Dopo un anno di stage con solo rimborso spese, ovvio.
E nel mentre si fanno marchette sulla paulla per riuscire a mangiare.


:(



Se è così che un governo pensa di risolvere e di aver risolto il problema dell'occupazione, e se addirittura ne va fiero... non so che pensare.



E aggiungo: mia sorella, in queste condizioni, non potrà mai permettersi - se non avendo alle spalle la mia famiglia, che per fortuna, se non facoltosa, cmq se la passa bene - di pensare di sposarsi, di fare dei figli, di comprare una casa o anche solo di affittarla... no beh, forse un monolocale in una cantina abusiva sì... forse.

Flying Luka 13-12-2005 23.37.05

Quota:

Originariamente inviato da afterhours



preferirei un lavoro in cui non venga calpestata la dignità delle persone... fare contratti di 1 giorno è ridicolo...
Nulla da dire, ma Berlusconi ed il governo non c'entrano nulla. Il problma va cercato nella "mafia" delle agenzie di lovoro interinale e nel sottobosco che hanno creato.

exion 13-12-2005 23.51.18

Quota:

Originariamente inviato da Flying Luka


Nulla da dire, ma Berlusconi ed il governo non c'entrano nulla. Il problma va cercato nella "mafia" delle agenzie di lovoro interinale e nel sottobosco che hanno creato.
Questo indubbiamente.

Ma il sottobosco delle agenzie come lo regoli?
Regolando il sistema economico.

Il sistema economico come lo regoli?
Con scelte politiche.

Con questo non voglio dire che Berlusconi o il suo governo siano responsabili di una situazione imposta dal mercato e avvallata fin troppo in fretta dalla Sinistra 8 anni fa.

Con questo voglio dire che basta una semplice, lapalissiana frase in un articolo di legge: "E' vietato pagare un tempo pieno meno di 1000€ al mese".
Punto.

Non è che ci voglia un genio per capire che il salario minimo oggi è una necessità per la dignità delle persone.

Come ho già detto recentemente in un altro thread, il mercato che eticamente si autoregolamenta da sé assicurando benessere e gioia a tutti è una balla colossale. Per questo le aziende, quelle grosse, fanno sempre più profitto, mentre quelle più piccole e le persone private "soccombono" al mercato: perché appunto il "mercato" libero e deregolamentato non ha nulla di etico né, ancor meno, di umano.
Il mercato libero è la legge della giungla.

Flying Luka 13-12-2005 23.51.49

...e aggiungo che il governo con la crisi di lavoro e la disoccupazione c'entra molto poco se non nulla.

L'ho scritto qualche post fa, e lo ribadisco, che finchè non si abbassa il costo del lavoro, finchè non si "rinnova", quel barcone mangiasoldi chiamato INPS, principale responsabile delle lievitazione del suddetto costo, finchè le tasse per le aziende ed i dipendenti rimarrano con aliquote al limite dello strozzinaggio, non vedo un futuro molto roseo.

La crisi c'è, ed è innegabile, ma da quanto vedo e sento è un fenomeno comune a tutta l'Europa; anche in quegli stati dove hanno dei presidenti del consiglio che non si chiamano Silvio.

Quindi, per concludere, non sputo nel piatto dove mangio. Come voi trovo VERGOGNOSO che una persona, magari laureata, percepisca uno stipendio di puro precariato fatto di qualche centinaio di euro.

Putroppo non c'è scelta al momento, e se devo scegliere tra saltare il pasto e mangiare un pezzo di pane ed una crosta di formaggio, continuo a preferire di gran lunga la seconda ipotesi.

Ghandalf 14-12-2005 00.12.55

Quota:

Originariamente inviato da Flying Luka
...e aggiungo che il governo con la crisi di lavoro e la disoccupazione c'entra molto poco se non nulla.

L'ho scritto qualche post fa, e lo ribadisco, che finchè non si abbassa il costo del lavoro, finchè non si "rinnova", quel barcone mangiasoldi chiamato INPS, principale responsabile delle lievitazione del suddetto costo, finchè le tasse per le aziende ed i dipendenti rimarrano con aliquote al limite dello strozzinaggio, non vedo un futuro molto roseo.

La crisi c'è, ed è innegabile, ma da quanto vedo e sento è un fenomeno comune a tutta l'Europa; anche in quegli stati dove hanno dei presidenti del consiglio che non si chiamano Silvio.

Quindi, per concludere, non sputo nel piatto dove mangio. Come voi trovo VERGOGNOSO che una persona, magari laureata, percepisca uno stipendio di puro precariato fatto di qualche centinaio di euro.

Putroppo non c'è scelta al momento, e se devo scegliere tra saltare il pasto e mangiare un pezzo di pane ed una crosta di formaggio, continuo a preferire di gran lunga la seconda ipotesi.

Io vedo la cosa semplicemente come domanda/offerta se il tariffario dei prezzi nazionali è di 150EUR per l'intervento di un tecnico, tanto il lavoro deve essere pagato.

Poi si trova sempre il disperato che spacca il mercato...il lavoro lo fa lo stesso, magari senza garanzie, tutto in nero e fa un prezzo di 60EUR.

Ovviamente chi ha le competenze per fare il proprio lavoro non trova più mercato ed è costretto a declassare il proprio operato per lavorare comunque...pur offrendo un servizio da 150EUR si deve fare pagare 80EUR.

Le leggi che hanno prodotto i co.pro. sono state fatte da questo governo che di fatto ha legalizzato lo sfruttamento.

Gli stage sono una maniera, come già detto da Dav, per avere manodopera a costo zero. Perchè nessuna legge che regolamenti questo ad esempio?

Perché si consente ai datori di lavoro di assumere facendo firmare le dimissioni senza data?

Vedi penso che la colpa sia del governo...lo penso e ne sono convinto e lo sarebbe anche se il governo fosse di sinistra. Nessuno tutela i lavoratori...ed oltre la fuga di cervelli prevedo la fuga di manovalanza.

Inoltre si parla di crisi europea...ma chi li fornisce questi numeri? La GB va benissimo, addirittura assume personale dall'estero, danimarca e la svezia sono ricche, la svizzera non ne parliamo la spagna è sempre stata come l'italia...anzi ora è meglio. Forse solo la francia e la germania in misura minore. I paesi ricchi dell'europa, di cui facciamo parte anche noi non sono in crisi.

In italia, come sempre, l'informazione passa una situazione tragica in tutto il mondo...in europa non ne parliamo. Insomma...scuse...che a me poco interessano.

Se tu sei uno stewart (si crive cosi') ed in volo non fai bene il tuo lavoro e la gente si lamenta...non puoi certo dire: ma c'era turbolenza...stamattina mi hanno svegliato malamente...tutti i miei colleghi sono in vacanza!

Quando sei pagato per fare un lavoro lo devi fare...se ci sono dei problemi li devi risolvere, le giustificazioni non le accetta nessuno e non servono a nulla.

Quindi dire che c'é grossa crisi (cit.) non giustifica nessuno perché i nostri dipendenti sono pagati per risovere i problemi non per spiegarci perché non lo sanno fare...se così è via dalle balle e che lo faccia qualcun altro..

:)

Flying Luka 14-12-2005 00.25.26

Quota:

Originariamente inviato da Ghandalf

Le leggi che hanno prodotto i co.pro. sono state fatte da questo governo che di fatto ha legalizzato lo sfruttamento.
No, scusa! I co.pro esistono da anni... hanno solo cambiato nome e forma ma esistono da parecchio tempo, fin dai tempi di Prodi e anche prima. E sono sempre stati niente di meno che una un'alternativa "legale" al lavoro in nero. Riconosco in questo caso, almeno, un merito a Belusconi ed al suo governo per avere regolamentato questa contratto atipico, dove "prima" se ne faceva uno smodato senza il minimo ritegno, forse ancora più di adesso solo che, come non regolamentato, era silenzioso, non si vedeva, nessuno ne parlava.

Quota:

Originariamente inviato da Ghandalf

Gli stage sono una maniera, come già detto da Dav, per avere manodopera a costo zero. Perchè nessuna legge che regolamenti questo ad esempio?

Perché si consente ai datori di lavoro di assumere facendo firmare le dimissioni senza data?

Vedi penso che la colpa sia del governo...lo penso e ne sono convinto e lo sarebbe anche se il governo fosse di sinistra. Nessuno tutela i lavoratori...ed oltre la fuga di cervelli prevedo la fuga di manovalanza.

Inoltre si parla di crisi europea...ma chi li fornisce questi numeri? La GB va benissimo, addirittura assume personale dall'estero, danimarca e la svezia sono ricche, la svizzera non ne parliamo la spagna è sempre stata come l'italia...anzi ora è meglio. Forse solo la francia e la germania in misura minore. I paesi ricchi dell'europa, di cui facciamo parte anche noi non sono in crisi.

In italia, come sempre, l'informazione passa una situazione tragica in tutto il mondo...in europa non ne parliamo. Insomma...scuse...che a me poco interessano.

Se tu sei uno stewart (si crive cosi') ed in volo non fai bene il tuo lavoro e la gente si lamenta...non puoi certo dire: ma c'era turbolenza...stamattina mi hanno svegliato malamente...tutti i miei colleghi sono in vacanza!

Quando sei pagato per fare un lavoro lo devi fare...se ci sono dei problemi li devi risolvere, le giustificazioni non le accetta nessuno e non servono a nulla.

Quindi dire che c'é grossa crisi (cit.) non giustifica nessuno perché i nostri dipendenti sono pagati per risovere i problemi non per spiegarci perché non lo sanno fare...se così è via dalle balle e che lo faccia qualcun altro..

:)
Sono d'accordo. Nel senso che la colpa non è di questo governo ma di tutti i governi, soprattutto di quelli passati, che non hanno mai fatto NULLA per rinnovare le regole del mercato del lavoro: obsolete, burocratiche e costose che ci hanno portato a questo.

afterhours 15-12-2005 20.02.47

«Nel vedere quel che è successo in via Condotti e via del Corso, quante persone c’erano ad aspettarmi fuori dai negozi, sembra che il 95% degli italiani sia con noi. Ho fatto delle passeggiate in centro e ho visto entusiasmo, la gente si è scatenata».

Silvio Berlusconi, Adnkronos, 11 dicembre 2005



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